Mostra
Dal 16 dicembre al 17 aprile 2006, le Ceramiche ritrovate nella zona del Castrum (Castello) di Quistello saranno esposte in un'importante mostra curata dalla Soprintendenza ai beni archeologici della Lombardia.
Grande interesse archeologico ha suscitato il ritrovamento di uno straordinario numero di ceramiche dell'epoca rinascimentale composte per lo più da frammenti di vasellame da mensa, scodelle, piatti, catini e taglieri, riccamente decorati e in gran parte ricomposti nella loro interezza.
La mostra è stata inaugurata venerdì 16 dicembre e rimarrà esposta, presso i locali del Centro Culturale in Via C. Battisti (Biblioteca), fino al 17 aprile.
Per informazioni ecc. è possibile contattare l'Ufficio Cultura (tel. 0376 627241) oppure la Biblioteca (tel. 0376 619974).
Orari di apertura:
Lunedì, martedì, mercoledì e venerdì: dalle ore 15.00 alle ore 18.30
Giovedì, sabato e domenica (inclusi festivi infrasettimanali): dalle ore 9.30 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.30.
I materiali esposti in mostra sono pubblicati nel volume "Rinascimento privato. Ceramiche dal Castrum di Quistello", a cura di E.M. Menotti.
Grande interesse archeologico ha suscitato il ritrovamento di uno straordinario numero di ceramiche dell'epoca rinascimentale composte per lo più da frammenti di vasellame da mensa, scodelle, piatti, catini e taglieri, riccamente decorati e in gran parte ricomposti nella loro interezza.
La mostra è stata inaugurata venerdì 16 dicembre e rimarrà esposta, presso i locali del Centro Culturale in Via C. Battisti (Biblioteca), fino al 17 aprile.
Per informazioni ecc. è possibile contattare l'Ufficio Cultura (tel. 0376 627241) oppure la Biblioteca (tel. 0376 619974).
Orari di apertura:
Lunedì, martedì, mercoledì e venerdì: dalle ore 15.00 alle ore 18.30
Giovedì, sabato e domenica (inclusi festivi infrasettimanali): dalle ore 9.30 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.30.
I materiali esposti in mostra sono pubblicati nel volume "Rinascimento privato. Ceramiche dal Castrum di Quistello", a cura di E.M. Menotti.